lunedì 4 gennaio 2010

Un matematico divenne pazzo e credeva di essere l'operatore differenziale.

I suoi amici lo internarono in un ospedale psichiatrico fino a quando sarebbe
guarito.

Egli si aggirava tutto il giorno nell'ospedale terrorizzando gli altri pazienti.
Li guardava negli occhi e diceva: "Io ti derivo!"

Un giorno incontrò un nuovo pazi...ente e gli disse "Io ti derivo!", ma
l'espressione del paziente non cambiò. Il matematico, sorpreso, raccolse tutte
le energie e ripeté "Io ti differenzio!" ma l'altro rimase
impassibile.

Il matematico, esasperato urlò: "IO TI DERIVO! IO TI DERIVO!"

A questo punto, l'altro paziente lo guardò con calma e rispose: "Mi puoi
differenziare quante volte vuoi: io sono e alla x."

E il matematico, con un sorriso sadico, disse... E io sono d/dy!

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